Scritto e interpretato da un attore amatissimo come Tindaro Granata, Vorrei una voce è frutto di un intenso percorso creativo realizzato con le detenute di alta sicurezza della casa circondariale di Messina, nell’ambito del progetto “Il Teatro per Sognare”. Il fulcro di questo monologo, costruito attraverso le canzoni di Mina cantate in playback, è il sogno: perdere la capacità di sognare significa far morire una parte di sé.
«Con le detenute – racconta Granata – abbiamo messo in scena l’ultimo concerto live di Mina, alla Bussola, il 23 agosto 1978. L’idea era di entrare nei propri ricordi, in un proprio spazio, dove tutto sarebbe stato possibile, recuperando una femminilità annullata, la libertà di espressione della propria anima e del proprio corpo, in un luogo – come il carcere – che, per forza di cose, tende quotidianamente ad annullare tutto ciò. Ognuna di loro aveva a disposizione due canzoni di Mina e, attraverso il canto in playback, doveva trasmettere la forza e la potenza della propria storia… Non voglio e non posso portare in scena le ragazze della casa circondariale, perché quello che abbiamo fatto in quel luogo è giusto che rimanga con loro e per loro. In scena ci sono solo io: ma delle ragazze mi porto i loro occhi, i gesti, le lacrime e i sorrisi. Grazie a loro, racconto storie di persone che cercano un riscatto importante: l’amore per la vita, quella spinta forte che ti permette di sopportare tutto, pur di realizzare un sogno.
Vorrei che gli spettatori e le spettatrici, usciti da teatro, potessero ritrovare il desiderio di vivere, di cambiare la prospettiva sul mondo, interrogandosi sul momento in cui, ignorando la propria voce interiore, hanno fatto morire i propri sogni. Bisogna invece trovare il coraggio e la forza di combattere la battaglia più grande che un essere umano possa affrontare: quella di vivere, e non sopravvivere».
Durata dello spettacolo: 90 minuti.
Martedì 15 ottobre dopo lo spettacolo avrà luogo un incontro sul palco con Tindaro Granata e Erica Manna, giornalista di La Repubblica.
Mercoledì 16 ottobre Tindaro Granata dialogherà con Angela Calvini, giornalista di Avvenire.
Produzione
LAC Lugano Arte e Cultura in collaborazione con Proxima Res
Interprete
Tindaro Granata
con le canzoni di Mina
Costumi
Aurora Damanti
Disegno luci
Luigi Biondi
Regista assistente
Alessandro Bandini
Sede legale
piazza Borgo Pila 42, 16129 Genova
010 53421
teatro@teatronazionalegenova.it
©2024 Teatro Nazionale di Genova |
P.IVA / Codice fiscale 00278900105
Iscriviti alla nostra newsletter!
Vuoi essere informato su quello che accade al Teatro Nazionale di Genova? Iscriviti alla nostra newsletter!
IscrivitiQuesto sito fa uso di cookie per migliorare la vostra esperienza di navigazione. La prosecuzione della navigazione comporta la prestazione del consenso all'uso dei cookie. E’ possibile impedire il rilascio dei cookie rilasciati da ADFORM cliccando su Opt-Out al seguente link: site.adform.com/privacy-policy. È eventualmente possibile negare il consenso all'installazione di qualunque cookie.