Bisogna sempre partire dal contesto, ossia dai luoghi in cui Peeping Tom, il gruppo fiammingo formato nel 2000 da Gabriela Carrizo e Franck Chartier, ambientano i loro spettacoli di meravigliosa teatrodanza. Possono essere due camper nella neve o un giardino fiorito, un bel salotto borghese o un teatro bruciato oppure, come nel caso di Vader (Padre), la sala tristanzuola ma tirata a festa di un ospizio: ecco il palcoscenico per il piccolo gruppo musicale, la tavola imbandita, in un salone che sembra seminterrato – quasi sospeso tra mondo dei vivi e quello dei morti. In questi ambienti iperrealistici, eppure stralunati, stranianti, si muove sempre un’umanità composita, ironica, sorpresa in un surreale dimenarsi tra danze contorte e tentativi di rapporti umani mai davvero risolti.
Primo capitolo di una trilogia dedicata alla famiglia, Vader è una creazione del 2004, con la direzione e la coreografia di Chartier che, con il suo gruppo, affronta di petto la questione del patriarcato, del ruolo del Padre non solo nella famiglia, ma anche nella società, cogliendolo però nel momento di feroce e struggente decadenza. Gesti trattenuti, sequenze danzate che iniziano salvo poi interrompersi di colpo: questo “Padre” osservato con affetto e ironia da tutti gli ospiti, accudito dal personale della casa di riposo oscilla continuamente tra sogno e realtà, o forse tra ricordi del passato e amara consapevolezza del presente.
«Per noi – ha spiegato Chartier – è stato importante scavare a fondo il personaggio del padre, dei nostri padri: vedere da dove veniamo, cosa abbiamo ricevuto da loro. Allo stesso modo, abbiamo scavato in noi. Certo, poi abbiamo reso tutto un po’ più drammatico, teatrale, ma di fatto è la nostra vita, ed è bello condividerla con gli spettatori, fino alla commozione».
Durata dello spettacolo: 90 minuti.
Produzione
PEEPING TOM, Theater im Pfalzbau (Ludwigshafen), KVS – Royal Flemish Theatre (Bruxelles), Festival GREC (Barcellona), HELLERAU – European Center for the Arts Dresden, Les Théâtres de la Ville de Luxembourg, Théâtre de la Ville (Parigi), Maison de la Culture (Bourges), La Rose des Vents (Villeneuve d’Ascq), Printemps des Comédiens (Montpellier)
con il sostegno di Sommerszene, Szene Salzburg (Salisburgo)
Regia
Franck Chartier
Assistente alla regia e drammaturgia
Gabriela Carrizo
Interpreti
Leo De Beul, Marie Gyselbrecht, Hun‐Mok Jung, Simon Versnel, Maria Carolina Vieira, Yi‐Chun Liu, Brandon Lagaert, con la collaborazione di Eurudike De Beul
Assistenti artistici
Seoljin Kim, Camille De Bonhome
Musiche e arrangiamenti
Raphaëlle Latini, Ismaël Colombani, Eurudike De Beul, Renaud Crols
Sound mixing
Yannick Willockx
Luci
Peeping Tom, Giacomo Gorini
Scene
Peeping Tom, Amber Vandenhoeck
Costumi
Peeping Tom, Camille De Bonhome
Sede legale
piazza Borgo Pila 42, 16129 Genova
010 53421
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