Top Girls

Scritto dalla grande drammaturga Caryl Churchill nel 1982, Top Girls è stata una delle prime opere teatrali a prendere posizione contro il thatcherismo. La commedia si apre con la simbolica scena della cena: Marlene (Sara Putignano), responsabile di una agenzia di collocamento a Londra, per festeggiare la sua promozione a direttore, ospita un gruppo di donne famose della storia, figure emblematiche di differenti epoche e culture: Isabella Bird, viaggiatrice del XIX secolo, Lady Nijo, cortigiana giapponese del XIII secolo, la papessa Giovanna del IX secolo…

Marlene, nata povera, ha dovuto lottare per imporsi, rinunciando a molte cose nella sua vita. E Caryl Churchill racconta quanto e come le donne abbiano pagato un prezzo emotivo e sociale, dovendo imitare gli eccessi del comportamento maschile per acquisire potere e credibilità. Top Girls è un’opera certo femminista capace di mostrare quanto e come la politica liberalista sfrenata della signora Thatcher e il femminismo siano antitetici.

Diretto con acume dalla brava Monica Nappo, affidato a una straordinaria compagnia di attrici, Top Girls è, per il critico Graziano Graziani «un lavoro che non fa sconti e che scava nelle contraddizioni e, proprio per questo, ancora attuale… Invettiva, ironia, sperimentazione linguistica e dramma umano convivono con grande originalità e maestria nella scrittura della drammaturga inglese. E la regia di Monica Nappo, diretta e senza fronzoli rende accessibile un testo non facile ma che, una volta catturato il pubblico non lo lascia più andare fino alla fine».

Durata dello spettacolo: 1 ora e 45 minuti senza intervallo.