Sogno di una notte di mezza estate è tra le opere più rappresentate di Shakespeare. Somiglia a una fiaba, in cui mondo magico e mondo umano si confondono, giocano, litigano, si innamorano. In quanto “fiaba”, la sua efficacia prescinde dai tempi, è sempre una valida metafora del mondo e dell’uomo. Quello che la rende più che una semplice favola è il suo autore che, come suo solito, si è divertito a intrecciare le trame: i capricci di elfi e fate con gli scambi d’amore adolescenziali e con le prove di una strampalata compagnia di comici. Una struttura “avventurosa” che lascia aperte molte possibilità di messinscena, differenti punti di vista.
Il regista e attore Jurij Ferrini, conosciuto e amato a Genova, dedica il suo Sogno ai giovani, agli amori tempestosi, ai bollori adolescenziali, al desiderio infiammato di futuro e a alla condizione tipica della giovinezza, quando si è ancora innegabilmente acerbi. Un mondo dove predomina quella che Ferrini chiama “biologia”: «Mi pare che il perno centrale di una lettura moderna di quest’opera sia il mistero della tempesta biologica dell’innamoramento, una sequenza biochimica di emozioni che per durata ed effetti vince su qualsiasi altra droga, più o meno naturale. Ma il rapporto di questo testo con la biologia non finisce con la tempesta biochimica dell’amore; i continui litigi tra Oberon e Titania, stanno mandando fuori sesto la natura, la sua armonia. I loro alterchi stanno mettendo in serio pericolo il pianeta, con conseguenti catastrofi a noi molto familiari».
Un progetto realizzato con l’energia di una compagnia di giovani generosi, motore della scena priva di orpelli, leggera, senza “sprechi”. Come il futuro che il regista spera, per l’uomo e per il pianeta, senza “superfluo”, ma pieno di energia costruttiva, di consapevolezza, di amore.
Durata dello spettacolo: 1 ora e 30 minuti.
Produzione
Progetto U.R.T.
in collaborazione con 55° Festival Teatrale di Borgio Verezzi
Traduzione
Antonio Mazzara
Regia
Jurij Ferrini
Interpreti
Paolo Arlenghi, Jurij Ferrini, Maria Rita Lo Destro, Agnese Mercati, Chiara Mercurio, Federico Palumeri, Stefano Paradisi, Michele Puleio, Rebecca Rossetti
Assistenti alla regia
Sonia Guarino, Claudia Tura
Luci e suono
Gian Andrea Francescutti
Coreografie
Rebecca Rossetti
Consulenza costumi
Monica Cafiero
Sede legale
piazza Borgo Pila 42, 16129 Genova
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