Il mito nasconde in sé gli infiniti volti dell’Uomo: ed è affascinante poter pensare che quei volti possano prendere vita e corpo in una sola attrice restituendone la complessità. Questo è quanto avviene nel lavoro di Lunaria Teatro, realtà storica del panorama teatrale genovese, che sceglie di affrontare uno dei testi più affascinanti del repertorio classico: Medea di Euripide. In Medea assolo – che ha debuttato, accolto con entusiasmo, l’estate scorsa nella cornice del Festival “In una notte d’estate” – Raffaella Azim assume su di sé i punti di vista dei personaggi cruciali del testo euripideo: oltre alla straniera-maga e “figlicida”, è anche l’ingrato amante Giasone, Creonte ed Egeo che sono le facce del potere, la nutrice e il coro testimone dei fatti.
Nello spettacolo questa inedita e multiforme Medea attraversa storie e geografie, portando con sé una valigia che custodisce il suo passato e racconta al pubblico, davanti a un bicchiere di vino, come a un confidente amico, la sua vicenda sopravvissuta per millenni e destinata a perdurare nei secoli a venire. Migrante, amante, madre, tradita dall’Occidente, la donna vendicatrice per eccellenza parla al pubblico chiamato in causa attivamente: «Sa gestire il rapporto con l’esterno, sa fare del suo privato un gesto pubblico, si direbbe oggi mediatico», spiega la regista Daniela Ardini.
Un efficace collage delle parole del tragediografo greco, dunque, è la attenta drammaturgia di Margherita Rubino e una regia essenziale, fatta di segni, quella di Ardini intrecciata all’impianto visivo e sonoro di Luca Nasciuti. Una tragedia che affonda lo sguardo sui sentimenti “neri” dell’essere umano, la rabbia, l’amore, la cieca vendetta, la furia distruttiva consentendo allo spettatore di provare terrore e pietà. Come direbbe il filosofo Vernant, ciò che è terrificante diventa un’esperienza di bellezza.
Durata dello spettacolo: 1 ora circa.
Produzione
Lunaria Teatro
Riduzione
Margherita Rubino
Regia
Daniela Ardini
Interprete
Raffaella Azim
Scene
Giorgio Panni e Giacomo Rigalza
Musiche e suoni
Luca Nasciuti e Stefano Gualtieri
Ideazione luci
Carlo Pediani
Sede legale
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