Programma
Voci e sguardi del nostro tempo: questo è l’impulso che guida l’edizione 2025 di De Gustibus, che sempre di più diventa banco di prova per giovani e giovanissimi autori e autrici di teatro. La selezione, tra le innumerevoli proposte giunte al Teatro Nazionale di Genova, ha scelto di premiare le scritture di drammaturghi under35. Così, la felice “competizione” che ha sempre connotato questa manifestazione (il pubblico può esprimere il proprio gradimento sui testi attraverso apposite schede distribuite di sera in sera), vedrà ai blocchi di partenza “pezzi di teatro” firmati da artisti ancora poco e nulla conosciuti, ma sicuramente meritevoli di incoraggiamento e sostegno.
L’apertura della rassegna è segnata da due eventi speciali e “fuori concorso”: la lettura scenica de I signori dell’universo di Tobia Rossi con Elisabetta Pozzi e la rappresentazione di Carrot Cake di Pietro Desimio, vincitore dell’edizione 2024.
Al termine di ogni appuntamento ci sarà la possibilità di incontrare gli autori e discutere con loro mentre, come ormai da tradizione, a dar voce ai tanti personaggi di queste storie saranno attrici e attori diplomati alla Scuola di Recitazione del Teatro Nazionale di Genova.
Insomma, De Gustibus non solo si conferma, ma rilancia: da qui passano di certo i nuovi protagonisti della scena italiana.
un progetto a cura di Elisabetta Pozzi
musiche e fonica Daniele D’Angelo
luci Francesco Traverso
collaborazione artistica Francesco Biagetti
biglietti 5 euro
abbonamento a tutta la rassegna 21 euro, disponibili in biglietteria a partire da mercoledì 30 aprile, al telefono 010 5342 400 e online su biglietti@teatronazionalegenova.it
aperitivo 8 euro
inizio rappresentazioni ore 19.30
bar aperto dalle 18.30
Gusta e vota
A ogni appuntamento il pubblico riceverà una scheda in cui dare un voto. Il testo vincitore diventerà uno spettacolo nella prossima edizione della rassegna.
1981. Ruth Handler, imperatrice decaduta dell’industria del giocattolo e universalmente conosciuta come “la mamma di Barbie”, è agli arresti domiciliari nella sua villa di Malibu, a causa di una serie di controversie legali. Il nuovo giardiniere, Roger, dietro a un’aria naif e infantile, cela il proposito di emularla e creare un nuovo giocattolo capace di riprodurre il successo (e i fatturati) di Barbie. Tra i due si innesca un gioco di reciproche provocazioni e velate manipolazioni.
Black comedy sul consumismo, I signori dell’universo racconta il modo in cui i bambini diventano consumatori, inesorabilmente plasmati dai modelli di maschile e femminile a loro proposti attraverso i giocattoli.
Interpreti
Elisabetta Pozzi e Andrea Cioffi
Prima dello spettacolo
Presentazione dell’edizione 2025 di De Gustibus
Dopo lo spettacolo
Incontro con Tobia Rossi e Andrea Cioffi
Secoli nel futuro. La Terra è la carcassa del mondo che fu. In fuga da carestie e inquinamento, la maggior parte della popolazione è stata trasferita nelle più prospere colonie spaziali. Due gemelli, cresciuti in orfanotrofio, vivono intrappolati in una quotidianità di sopravvivenza. Karl è malato e cerca di diffondere il contagio. Rei ha venduto un testicolo e un occhio per pagare le cure al fratello. Il conflitto tra loro si esaspera con l’arrivo della loro nuova inquilina, Silene. Ma cosa ne sarà di loro quando il numero dei terrestri scenderà sotto il milione e le multinazionali, che li sfruttano ma li tengono in vita, abbandoneranno il pianeta?
In un costante avvicendarsi di ironia feroce e scorci onirici, tra visioni tossiche alla Dick e claustrofobie alla Ballard, Carrot Cake scava in un mondo esausto, portando alle estreme conseguenze le sue riflessioni.
Regia
Pietro Desimio
Interpreti
Francesco Biagetti, Elisa Carucci, Ludovica Iannetti, Lorenzo Scarpino
Dopo lo spettacolo
Giovedì 8 maggio
Musica dal vivo con Antonella Loliva
Venerdì 9 maggio
Incontro con Pietro Desimio
A sedici anni Anna ha ucciso la madre e la sorellina a coltellate. Ora di anni ne ha trenta ed è uscita di prigione. Ad attenderla c’è il padre, che le è rimasto vicino e ha ricostruito la propria vita attorno a quella figlia che sui giornali chiamano “mostro”. Poi c’è un uomo, ossessionato da Anna e da quei brutali omicidi, che la insegue e vede in lei una compagna di vita. E infine c’è una coppia di vicini di casa, convinti che non sia giusto che Anna sia tornata libera e che fantasticano di ucciderla.
Ispirato a un caso di cronaca, Anna è un viaggio nella fascinazione che il male esercita su noi umani. Una riflessione sulla capacità di perdonare e sull’incapacità di riconoscerci come possibili carnefici.
Interpreti
Nicoletta Cifariello, Ludovica Iannetti, Davide Niccolini, Adriano Paschitto, Alfonso Pedone, Lorenzo Scarpino, Dalila Toscanelli
Dopo lo spettacolo
Incontro con Tommaso Fermariello
Tra sette giorni una stella esploderà. Il terrorizzante evento astronomico è l’occasione della vita per alcuni personaggi: Milo, ingegnere trentacinquenne fallito, che progetta la distruzione del web; il suo fratellastro quindicenne Zed, pronto a incontrare Enne, di cui si è innamorato sui social senza conoscerne né aspetto, né età, né sesso; la madre dei due Baby, che si ricandida in politica approfittando della paura di massa, e l’ex fidanzata e attuale coinquilina di Milo, Libera, autrice di fake-news sulla fine del mondo.
Terzo capitolo inedito della Trilogia del divano, Bum! racconta i millennial e la difficoltà a trovare il proprio spazio nel mondo, alternando un linguaggio da sit-com americana alle riflessioni tragiche di chi non riesce, ancora, ad essere adulto.
Lettura scenica a cura di Elisabetta Pozzi
Interpreti
Raffaele Barca, Anna Bodnarchuk, Andrea Cioffi, Lorenzo Crovo, Bianca Mei, Davide Niccolini
Dopo lo spettacolo
Incontro con Andrea Cioffi
Tre vite incastrate nel cosmo troppo piccolo di un paese di provincia. Gaia affronta il lutto della madre e il controllo opprimente del padre vedovo, che teme di perderla. Il rapporto con il suo fidanzato, Enrico, è segnato dalla noia. Lui, studente di astrofisica, è abituato alla solitudine sin dall’infanzia: oltre a Gaia, solo Marco ha avuto un ruolo importante nella sua vita, ma la loro amicizia si è spezzata dopo un bacio. Una notte al “One”, la discoteca del paese, i conflitti esplodono come una supernova.
Scritto in versi, Il pianeta Gigante è come uno spartito musicale in cui le battute si rincorrono, seguendo ritmi diversi che a volte, come stelle cadenti, si incrociano brevemente prima di proseguire il viaggio nell’universo dell’esistenza.
Lettura scenica a cura di Elisabetta Pozzi
Interpreti
Raffaele Barca, Francesco Biagetti, Federica Trovato
Dopo lo spettacolo
Incontro con Luca Cardetta
Dopo aver gettato nel caos un rispettabile museo mettendosi a fare il matto, il celebre pittore Camillo Schivardi viene condotto in una clinica psichiatrica. Il primario Scagnallara, che lo prende in cura, deduce che Camillo non è propriamente pazzo, bensì vittima di alcuni recenti avvenimenti che l’hanno stravolto. Insieme alla dottoressa Nencetti decide dunque di indagare sul suo passato e parte insieme alla dottoressa Nencetti alla ricerca del trauma che possa aver scatenato questa crisi nella sua psiche.
Tuttavia, nel ripercorrere i passi del povero pittore impazzito, il dottor Scagnallara si trova inaspettatamente a dover far i conti con i propri traumi e a sua volta precipita in un vortice di disperazione, lasciando i suoi colleghi a doversi occupare non solo del pittore, ma anche di lui.
Lettura scenica a cura di Riccardo Cacace
Interpreti
Francesco Bianchini, Riccardo Cacace, Nicoletta Cifariello, Marco Gualco, Adriano Walter Paschitto, Silvia Pelizza, Lorenzo Scarpino
Dopo lo spettacolo
Incontro con Riccardo Cacace
Gli spettatori si accomodano. Niente sembra preludere a qualcosa di diverso da uno spettacolo. Tutto come sempre, tutto normalissimo, nulla d’inconsueto. Prima di cominciare giusto un avviso che le maschere in sala fanno ad alta voce, un breve ricapitolo per consentire a chi siede in platea di fruire in maniera sicura e godibile dello spettacolo. Ripercorrere istruzioni di sicurezza non è in fondo il modo per capire, per prepararci adeguatamente a ciò che potrebbe succedere? E cosa potrebbe succedere? A farci un attimo caso sono molte e tutt’altro che trascurabili le evenienze che potrebbero minare una fruizione godibile, sicura. Cosa ci aspetta, nascosto dietro un sipario chiuso? Siamo davvero pronti a vederlo aprirsi?
Interpreti
Anna Bodnarchuk, Bianca Mei, Davide Niccolini, Adriano Paschitto, Alfonso Pedone, Dalila Toscanelli, Federica Trovato
Dopo lo spettacolo
Incontro con Alessandro Paschitto
Sede legale
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