Due appuntamenti legati allo spettacolo sul Ponte Morandi
Il 14 agosto 2018 a Genova crolla l’arteria più importante della città, portandosi dietro la vita di 43 persone.
Il 24enne Pietro Giannini, autore e attore genovese, talento emergente del teatro italiano, racconta la vicenda del Ponte Morandi in un intenso spettacolo di teatro civile, costruito su fatti, ricordi personali, inchieste, con la collaborazione del Comitato Parenti Vittime Ponte Morandi.
La traiettoria calante, nuova produzione del Teatro Nazionale di Genova, recentemente presentata con grande successo al Romaeuropa Festival, e adesso è in scena a Genova dal 26 novembre al 1 dicembre e dal 10 al 13 dicembre.
In concomitanza con le prime date genovesi sono in programma due incontri, due diversi momenti di confronto con chi da quel dramma è stato toccato personalmente.
Martedì 26 novembre subito dopo la prima dello spettacolo alla Sala Mercato, Pietro Giannini – nell’ambito del format 30 minuti Fuori scena – dialogherà sul palco insieme a Egle Possetti, Presidentessa del Comitato Parenti Vittime Ponte Morandi. A condurre l’incontro Marco Grasso, giornalista del Fatto Quotidiano e autore del libro inchiesta Il crollo – Ponte Morandi, una strage italiana (edito da Ponte alle Grazie).
Giovedì 28 novembre alle ore 17 alla Sala Mercato l’incontro intitolato All’ombra del Ponte Morandi – storia di una comunità violata vedrà la partecipazione di Federico Romeo, Presidente del Municipio Val Polcevera, Franca Ravera, Associazione Quelli del Ponte Morandi e dell’autore e inteprete dello spettacolo Pietro Giannini. Coordina Matteo Macor, giornalista de La Repubblica, autore di numerosi reportage sul tema.
Ingresso gratuito su prenotazione a questo link.