Laboratorio per studenti, call aperta
Un workshop sull’eredità lasciata dal G8 di Genova rivolto agli studenti delle superiori e finalizzato alla creazione di uno spettacolo insieme ad attori professionisti. È il progetto Quel che resta del fuoco, curato dai registi Giorgio Scaramuzzino ed Elena Dragonetti. Sino a venerdì 7 maggio 2021 è aperta una call per selezionare 15 ragazzi da coinvolgere nel percorso laboratoriale, che si svolgerà in parte nelle prossime settimane e successivamente alla riapertura delle scuole dopo l’estate.
Cosa sognano i ragazzi di oggi? Quali erano invece i sogni dei ragazzi che nel 2001 volevano costruire un mondo nuovo, andato in frantumi tra le violenze di quei giorni? Cosa significa oggi lottare per un altro mondo possibile? E come ci si sente ad essere adolescenti in piena pandemia?
La distanza dal G8 di Genova ad oggi corrisponde a una generazione intera, quella dei ragazzi che nel 2001 non erano ancora nati. Indagando sui concetti di sogno e utopia, Elena Dragonetti e Giorgio Scaramuzzino con Quel che resta del fuoco si propongono di mettere a confronto le due generazioni.
Il percorso laboratoriale prenderà il via da metà maggio con due incontri settimanali in presenza sino alla chiusura di quest’anno scolastico per poi riprendere a settembre. Lo spettacolo debutterà in autunno come nuova produzione all’interno della stagione del Teatro Nazionale di Genova.
I ragazzi interessati a partecipare sono invitati a scrivere una mail entro questo venerdì 7 maggio all’indirizzo scuola@teatronazionalegenova.it.
Tutti coloro che scriveranno saranno invitati a partecipare ad un incontro tra martedì 11 e giovedì 13 maggio, in orario pomeridiano, nel foyer del Teatro Gustavo Modena. Tutti gli incontri avverranno nel pieno rispetto delle norme anti covid.